Storia

Un Regno a parte 🍄

Tutte le informazioni di cui possiamo disporre sulle qualità terapeutiche dei funghi ci vengono dalla Medicina Tradizionale Cinese che li usa da circa 3000 anni per questo scopo e negli ultimi 50 anni anche dai pionieri della ricerca che a partire dalla MTC ne hanno fatto oggetto di ricerca scientifica come in Giappone o li hanno portati e stabilizzati in coltivazioni europee.

Il dr Franz Schmaus, ad esempio, che da 40 anni, con il suo Istituto di Nutrizione e Micoterapia si occupa in Assia (Germania) della diffusione della conoscenza riguardo al potere terapeutico di una dozzina di funghi medicinali attraverso i quali e la sua Clinica ha sostenuto la salute di migliaia di persone. ⚕️

Come in Spagna, dove da tre generazioni, in Galizia, vengono coltivati, studiati e commercializzati tutti i principali ceppi di funghi terapeutici, distribuiti in tutto il mondo. 🌍

Un mondo a parte, né piante, né animali…in assoluta cointerazione con tutti gli altri Regni.

In sintesi, i funghi sono organismi che nell’ecosistema facilitano la salute e l’accrescimento della pianta, sono cibo per gli animali, e quando essi muoiono, li trasformano, insieme ad altre forme viventi, in un nuovo composto chimico utile alla vita, chiudendo il ciclo. 🤹

Quello che subito deve essere chiaro è che quello che chiamiamo fungo è in realtà il “frutto” (corpo fruttifero) del fungo vero e proprio che invece si trova sottoterra.

Questa parte che si sviluppa sottoterra si chiama “micelio” ed è una rete fittissima di filamenti fini che si chiamano “ife” e che si sviluppano a partire dalle “spore” (corrispondenti ai semi delle piante) contenute nel cappello del corpo fruttifero esterno del fungo.

Queste ife si sviluppano nel terreno crescendo anche per chilometri tutto attorno e si collegano alle radici delle piante circostanti attraverso un sistema di interscambio che si chiama “micorriza”.

In America è stato rinvenuto il micelio del fungo Armillaria ostoye, una varietà di chiodino, alla profondità di circa un metro che si estende per circa 9 km quadrati ed è stato datato di 8500 anni. Il più grande e longevo organismo in natura!

In un bosco questa rete di collegamento ed interscambio di sostanze biochimiche è paragonabile alla rete neuronale umana, rappresenta cioè il sistema nervoso dell’organismo bosco.

Qualcuno si ricorda del bellissimo film Avatar?! Su Pandora i nativi avevano nella loro cultura ben chiara la interconnessione tra le piante e tutti gli organismi viventi.

Oltre allo scambio energetico, attraverso i funghi, le piante si scambiano tra loro i minerali estratti dal terreno ed altre sostanze nutritive, cedendo in cambio al fungo gli zuccheri che autonomamente non riesce a prodursi.

Questo fenomeno si chiama simbiosi.

Quando il micelio è maturo e sviluppato, in alcuni periodi dell’anno, fruttifica ed ecco apparire nel bosco migliaia di funghi di diverse forme come un arcobaleno di profumi e colori.

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